Melania
Rea, il caso sta prendendo sviluppi difficili, complicati, complessi,
il caso ora ricade su se stesso e si riaprono vecchie ipotesi, la
massoneria, le sette e altro ancora.
Ricordo
che all'inizio si parlò di droga in caserma, di vendette per segreti
che avrebbero creato problemi a qualcuno nella caserma, poi di sette
sataniche, e di massoneria pure, che riappare ogni tanto quando si
vuole dare un tocco di mistero, di esoterico alle vicende criminali.
Invece
il secreto principale sta nelle menzogne di Salvatore Parolisi.
Perché
ha mentito e non ha ricostruito ciò che aveva fatto quella giornata,
anche dopo l'arresto?
Chi
mente sempre e spudoratamente rischia di condannarsi da solo perché
l'unico motivo, per i giudici, che può avere per non dire la verità
sta nella sua reale colpevolezza.