Altri
grandi disastri, che potrebbe colpire l’Umanità stanno nelle
pandemie: i virus e i batteri si evolvono in tempi brevissimi e ci
potrebbero regale delle tristi sorprese, che si diffonderebbero in
tempi brevissimi sul pianeta, se non fermati in tempo.
Voglio
ricordare tutto questo non per terrorismo mediatico e psicologico, ma
per ben altro: per rammentare che gli esseri umani sono fragili, più
dei fili d’erba, degli scarafaggi, che resisterebbero a un
conflitto nucleare di larga scala.
Basterebbe
poco per distruggere la nostra civiltà, legata a fattori deboli e
fragili, come i commerci via mare, le telecomunicazioni,
l’agricoltura ad alta resa quantitativa.
Se
ci fossero cataclismi naturali, come ogni tanto avvengono sul
pianeta, il nostro mondo avrebbe delle gravi ricadute a … stili di
vita del passato.
Quindi
basterebbe poco per dividere e disperde il mostro mondo, il nostro
orgoglio: siamo fragili e deboli e ci sentiamo forti solo perché in
questi anni tutto è andato bene, non ci è capitato nulla di grave,
di particolarmente pericoloso.