Beppe
Grillo colpisce ancora e lo scontro si fa duro, attorno a lui, come
se fosse lui il centro della politica nazionale, il nemico da
abbattere.
Quello
del nemico del popolo appartiene alla cultura della sinistra che
cerca da sempre il personaggio da mostrare al pubblico disprezzo,
seguendo la cultura stalinista che il pensiero del nemico deve essere
distrutto con il nemico, mostrandolo come l'opposto dell'eroe del
popolo, che un tempo era appunto Stalin.
Oggi
il nemico è Grillo perché..... non si sa perché, perché ruba voti
a Bersani e a tutti gli altri, perché promette di mandare in
prigione i ladri di Stato.
Non
temete non lo farà.