15 set 2014

Internet e la censura in nome di un potere clientelare e mafiso

La rete è censurata dalla casta, dai poteri clientelari locali: non conviene mandare in prigione chi denuncia fatti e misfatti, basta mandarli in bancarotta: se parla dei loro crimini e dei loro sporchi affari, la legge è dalla loro e miglia di avvocati e avvocatini sono pronti a rovinare chiunque racconta la verità: loro non negano che sia verità, ma nessuno deve sapere, perché la legge considera diffamazione dire che il mafioso è un mafioso, il ladro è un ladro.
Solo in italia i delinquenti sono così difesi, anzi il loro onore  è ben protetto, infatti è un crimine dire che quello è un corrotto, ma lui ... non si disonora a commettere reati di corruzione.
E' chiaro che questa normativa deve essere abolita e allora il crimine avrà un nome e cognome e i delinquenti subiranno una batosta morale....