La classe dirigente, nel senso ampio, non solo politica, ma anche economica, è fuori dalla storia attuale, o meglio non solo quella italiana, ma oso dire quella occidentale: infatti si rischia di finire in conflitti già visti e con situazioni evitabili, come quello dell'Ucraina, solo per un atteggiamento demenziale della diplomazia, che non ha saputo usare le armi democratiche delle elezioni e referendum vigilati da operatori internazionali al di sopra di ogni sospetto.
Da noi a comandare ci sono quattro speculatori in crisi e tante corporazioni destinate a morire, ma tra atroci dolori, i nostri dolori di persone oneste e per bene.