I curdi pagano ancora e subiscono altri prepotenze, questa volta da parte dell'esercito e dalla polizia turca, che spara sui manifestanti arrabbiati, che vogliono un intervento per salvare i loro fratelli oltre confine, che subiscono la pulizia etnica.
La situazione nella regione è molto confusa, ci sono troppi nemici che si dovrebbero alleare contro i fanatici islamisti, ma in realtà nessuno vuole prendere la decisione di combatterli veramente e a pagare sono le minoranze della regione.