La caduta del comunismo statalista per molto significò la fine di un'era, quelle delle speranze e delle delusioni.
Oggi l'unico valore rimasto resta il dio quattrino, ma alla fine il mondo ha perso pure l'utopia e una libertà fasulla e ipocrita, imposta da una cultura che si impone con luoghi comuni.
Oggi, dopo 25 anni non c'è molto da festeggiare.