Tra le bande degli adolescenti, sia quelle criminali, sia quelli formate dai figli di papà, il cristianesimo è la religione dei perdenti, dei deboli, degli illusi.
Questa visione è legata a un certo comportamento di alcuni cristiani, o presunti tali, che si mostrano dei buoni a tutti i costi, rassegnati e vittime sacrificali, pronte al macello.
Essere cristiani significa invece essere figli di Gesù, che scacciava i mercanti dal tempio, diceva ciò che pensava, la verità, in faccia ai vari farisei, di ieri e di... oggi.