14 nov 2014

Matteo Renzi e i privilegi ben protetti

Il liberismo di Rezi ricorda il liberismo di Berlusconi e di Monti, tutti sono liberisti con gli altri, mai con i privilegiati, i liberi professionisti, ben protetti nelle loro corporazioni, dai notai ai giornalisti, passando per gli avvocati e i commercialisti, un esercito spesso formato da una base.... affamata.
renzi e i suoi amici conservatori del Pd non vogliono il liberismo vero, ma solo lo schiavismo neo fascista sui lavoratori, anzi forse qualcosa di peggio del fascismo.
Sono persone che non conoscono il lavoro, ma le raccomandazioni e per questo si sentono forti e proteggono i loro anacronistici privilegi.