Dopo il crollo del 5 e del 6 gennaio 2015, la situazione è ancora confusa, con rischi di crolli e di rimbalzi improvvisi, questa situazione incerta spinge molti a rinunciare ad investire, mentre solo gli speculatori più esperti si gettano nella mischia, a dire il vero molto strana, emotivamente alterabile.
E' la condizione peggiore per potersi muovere in modo sensato, quindi attenzione, anche nei prossimi giorni.