C'è un mondo che piange e sguazza in rete, parlo della stampa, che ha, per esempio 151mila post al mese, parlo di La Repubblica e sostiene che per colpa della rete, di Google, è in rosso, nonostante loro abbiano diverse redazioni, nonostante utilizzino centinaia di giornalisti e migliaia di collaboratori, con i costi delle varie sedi locali, calcolabili in milioni di euro.
Chi paga tutto questo?
In parte noi, con i contributi alla stampa, poi la pubblicità che non può bastare, infine la verità uccisa per favorire, per esempio, il governo Renzi.