15 gen 2015

libero, Lbertà di pensiero e di parola, opinioni censurate se si toccano certi personaggi.

Dire a un politico vai a lavorare corrisponde a un insulto grave, oso dire a un vilipendio all'onore e alla dignità della persona, che porta all'intervento dei carabinieri, che sono costretti ad agire per questioni di nessun conto, come queste, sottraendoli ad impegni più gravosi.
La stampa di regime, ovvero i pennivendoli nazionali di tutto questo non se ne accorgono e tacciono sulle evidenti incongruenze, tutti hanno la bocca per mangiare, non tutti la testa per pensare.