Il sole era già alto e alcuni raggi di sole si ficcarono nei suoi occhi, costringendolo a un risveglio assonnato in un'ora pomeridiana: il suo sguardo intontito cadde sull'ambiente circostante, stranamente mutato nella notte.
I mobili erano scoperti dai teli e la stanza era in ordine, era perfettamente pulita.
Davanti ai suoi occhi sbalorditi c'erano tavoli in legno massiccio, che sostenevano pesanti vasi dalle decorazioni arabesche, intarsiati con molti colori abbinati organicamente.