Mi ricordo molto bene troppi ragazzi che si sono perduti dietro agli spinelli.
È vero che abbiamo anche l'abuso dell'alcool, con diverse conseguenze tragiche, ma un fatto è certo, la cannabis è stata introdotta per rendere stupidi i giovani più scomodi, da quelli ribelli a quelli disadattati.
Ora proporre ancora questa schifezza libera dimostra che dietro allo sterco politico, di tanti fanfaroni, abbiamo il marcio di esseri biechi.
Io non sono mai stato complottista, ma la cultura che esce da tutto questo è evidente, qui abbiamo un ceto medio demente, che vuole stare nella sua tranquillità e lascia che il figlio difficile o quello del vicino, rompiscatole, stiano calmi, in cantina a farsi qualche spinello.
Sì, pare sentire dire, "che si facciano e non rompano le palle."
Poi, chi ha conosciuto questi ragazzi lo sa, molti tra loro passano ad altro, la cannabis non basterà più e si faranno anche con altre sostanze, sempre più letali.
Sì, gli antiproibizionisti cosa vogliono?
Dare tanto veleno a chi è socialmente difficile.
Poi un fatto è certo, meno porcheria si trova in giro e più costerà, più costa e sarà difficile diffondere i veleni, come la cannabis.
Non basta combattere la droga in sé stessa, bisogna lottare contro i farabutti che la propinano e la fanno passare per innocua.