27 gen 2017

oggi news#Razzismo dell’#antirazzismo contraddizioni del pensiero buonista - ARDUINO ROSSI

L'uso improprio di questo termine, razzismo, porta a identificare comportamenti legittimi, di critica, come tali: se io critico il comportamento di certe….. religioni non sono razzista, se non lo collego a dati gruppi etnici, ma solo ai fedeli di tali religione, per esempio.
Invece la difesa di certi anti razzisti è chiaramente… da razzisti, ovvero con convinzioni di superiorità e di inferiorità, quando definiscono le critiche culturali tali, oppure giustificano certi atteggiamenti come appartenenti a date etnie.
Se dicono che gli zingari sono per loro natura … genetica dei girovaghi faccio del volgare razzismo, come sostenere che certi atteggiamenti, contro le donne, sono tipiche di certe etnie e religioni.

#Trump, il nuovo #isolazionismo #statunitense - ARDUINO ROSSI

La scelta di innalzare un muro con il Messico prova che questo presidente sta cercando un nuovo modello economico, chiuso su se stesso, per impedire l’arrivo di migranti dal Sud del mondo: i poveri possono crepare di fame, così pare.
La logica è ormai chiara, la manodopera a basso costo serve poco ormai, nell’era dell’intelligenza artificiale.

Oggi #giornata della #memoria, ricordiamo anche gli altri olocausti - ARDUINO ROSSI

Tutti i morti del Novecento devono essere rammentati, tutti coloro che morirono perché erano di una dfata nazione, perché erano sfruttati come bestie da soma, perché ebbero certe idee, qualsiasi esse fossero, lontane dal potere costituito, perché di una data fede o di fedi o non fedi ostili e lontane da quelle…. ufficiali.
Tutti costoro morirono non  solo passati per le armi, nelle camere a gas, ma soprattutto di stenti, di fame, in condizioni provocate dal sistema dominante perché  loro crepassero miseramente.

#Immigrazione portare lo #sviluppo da loro e non il #Terzo #mondo da noi - ARDUINO ROSSI

Questa è una giusta osservazione che dobbiamo fare e non serve chiudersi dietro un pietismo che non vede e non sente: più arrivano e peggio è per chi resta qui.
Poi perché arrivano da noi?
Perché l’Euro è una moneta forte e in conseguenza è appettibile da loro, per il cambio favorevole con le loro moente inflazionate.
Poi si chiudono in ghetti e l’integrazione è solo una fiaba, che i dati oggettivo smentiscono, anche se la stampa di regime ne parla sempre.

#Europa, #rigore e #corruzione - ARDUINO ROSSI

La politica delle commissioni europee è a dir poco scandalosa: impone sofferenze atroci contro i cittadini europei, i più poveri e poi non dice nulla per le truffe governative organizzate da certi farabutti, come i soldi alle banche in fallimento, che non li richiedono ai grandi creditori, amici dei politici in carica.
La sanità e le pensioni, il lavoro sono colpiti pesantemente, ma la criminalità politica e mafiosa sono lasciate libere di agire.

Il #giorno della #memoria, ricordi ipocriti e tante farse - ARDUINO ROSSI

Non perché l’olocausto non esistette, non voglio dire questo: le prove storiche sono alte montagne, formate da incartamenti e ricordi dei sopravvissuti, oltre che da osservazioni oggettive, come la scomparsa di 6 milioni di ebrei e di altre 6 milioni di altri gruppi, zingari ed oppositori politici.
L’ipocrisia sta nel nascondere tanti altri olocausti …… democratici,  che non interessano alle fanfare degli storici di regime, primo fra tutte le stragi colonialiste e neo colonialiste, questi non esistono, se non nei libri storici per pochi, con un po’ di cultura e di intelligenza.

Mostra Da Châtillon al Cervino nelle cartoline d’epoca, 1881-1929 - ARDUINO ROSSI

Bureau de presse
Ufficio stampa

COMUNICATO STAMPA



Aosta, martedì 24 gennaio 2017


L’Assessorato dell’istruzione e cultura della Regione autonoma Valle d’Aosta, in collaborazione con la CVA e l’Assessorato alla cultura del Comune di Valtournenche, informa che venerdì 27 gennaio 2017, alle ore 17, sarà inaugurata, presso la Chiesa di San Lorenzo di Aosta, la mostra Da Châtillon al Cervino nelle cartoline d’epoca, 1881-1929.

L’esposizione propone una serie di pannelli che riproducono oltre 200 cartoline di fine Ottocento e inizio Novecento, della collezione di Mauro Maquignaz, che documentano il percorso dei viaggiatori, degli alpinisti e delle guide che dalla stazione ferroviaria di Châtillon, raggiunta dal primo treno nel 1886, risalivano la vallata della Valtournenche, per giungere alla conca del Breuil e ai piedi del Cervino.

La mostra trae ispirazione dal testo La Vallée de Valtournenche en 1867 del canonico Georges Carrel (Châtillon 21/11/1800 - Aosta 23/05/1870), sacerdote, naturalista, uomo di cultura che attraverso il suo libro, considerato la prima guida turistica della Valtournenche, fornisce informazioni geologiche, naturalistiche e geografiche ai viaggiatori, in un periodo nel quale le strade erano mulattiere e i mezzi di trasporto erano carrozze trainate da cavalli o muli.

È importante sottolineare l’interesse che suscita questa esposizione – commenta l’Assessore Emily Rini –  proponendo al pubblico una ricca e originale sequenza di immagini di Châtillon, della Valtournenche e della sua montagna simbolo, il Cervino, che richiama numerosi alpinisti e turisti da tutto il mondo. Voglio ringraziare, in particolare, l’Assessore Massimo Chatrian, con il quale abbiamo potuto realizzare la mostra lavorando in piena sinergia e ottenendo, ne sono certa, un risultato che sarà apprezzato da tutti i visitatori.

L’esposizione Da Châtillon al Cervino nelle cartoline d’epoca, 1881-1929, con ingresso gratuito, resterà aperta fino al 26 febbraio 2017, con il seguente orario: da martedì a domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00, chiuso il lunedì.

Si informa che lunedì 30 gennaio 2017, in occasione della Millenaria Fiera di Sant’Orso, la mostra sarà aperta al pubblico.



Per informazioni:

Assessorato Istruzione e Cultura

Attività espositive: tel. 0165.275937

E-mail: u-mostre@regione.vda.it

Chiesa di San Lorenzo: tel. 0165.238127

www.regione.vda.it



Fonte: Assessorato dell’istruzione e cultura – Ufficio stampa Regione Autonoma Valle d’Aosta

#Trump e le scelte #economiche #nazionaliste - ARDUINO ROSSI

Il nuovo presidente statunitense sta chiudendo gli Stati Uniti dentro muri e dentro regole rigide, anti islam e anti immigrazione, favorendo le politiche economiche interne, ovvero lavoro e produzione interna, contro quella estera.

La sua logica, di chiusura e delle dogane, potrebbe essere predominante presto su tutto il pianeta, compreso da noi europei e nel resto del mondo.

#Governo #Gentiloni, senza giustificazioni fa solo interessi privati - ARDUINO ROSSI

L’ex compagno….. pentito e sempre conte Paolo Gentiloni proprio non si giustifica proprio, lui difende non tanto le banche, ma chi si è indebitato con esse e non vuole restituire i soldi, magari celati in qualche paradiso fiscale.
Lui non ne parla nemmeno, perché questi sono i …. Suoi datori di lavoro, parla della necessità delle povere banche, ma non dei terremotati.
Si può dire che quelli, per il conte in questione,  si devono arrangiare da soli, sotto la neve in tenda, quando c’è, oppure prendano una … barca in Libia e facciano i profughi, per avere qualche aiuto.
#Stato #islamico, ma come fa a #resistere a tutti i suoi nemici?
La domanda è lecita, perché questi di armi ne hanno parecchie e neppure i pennivendoli più spudorati arrivano a giustificare tutto questo con quelle sottratte agli eserciti nemici, ora sono loro in fuga, a quelle comprate con il contrabbando petrolifero.
Come fanno ad avere ancora dei pozzi attivi, nonostante i bombardamenti?
Non si capisce e le ipotesi sono solite: loro sono delle pedine di un conflitto neo coloniale ben più grande, senza di loro lo scontro sarebbe peggiore, tra sunniti e sciiti, tra interessi europei e russi, con la partecipazione della Cina.

Sono tanti che vorrebbero controllare i corridoi del transito del petrolio in Medioriente.

#Giustizia #ingiusta all’#italiana, perché non credo nella nostra #magistratura - ARDUINO ROSSI

Io non credo in questa giustizia perché non promette nulla di buono e di giusto, non solo per i tanti pesi differenti, applicati ai singoli personaggi, poveri o ricchi, con o senza amicizie importanti.
Ci sono cose gravissime lasciate passare, mentre altre idiozie che vengono poi trattate come criminali: siamo un Paese che ha ancora dei reati di opinione, mentre la stampa di regime fa campagne di diffamazione spudorate contro quello o quello, impunemente.

Ladri e assassini sono spesso liberi dopo pochi anni e il carcere, a loro, non fa paura, ma agli onesti sì.