9 nov 2010

Il governo non cade, nonostante le minacce di Fini

Gianfranco Fini vuole la testa del Cavaliere, per salvare l’alleanza di governo, con l’allargamento all’Udc della maggioranza, ma Silvio non si arrend: chiede al suo ex alleato, amico, cofondatore del Pdl di andare in Parlamento e formalizzare la crisi.
Ormai la crisi è vicina, ma nessuno ha il coraggio di staccare la spina.
Perché?
Perché gli italiani non capiscono le liti di palazzo, che da decenni imperversano e ci costringono a elezioni anticipate, costose e inutili: chi stacca la spina paga lo scotto politico ed elettorale, mentre il Presidente della Camera sa bene che i suoi fedelissimi, parlo degli elettori, non lo seguirebbero a sinistra, anzi lo abbandonerebbero, lasciandolo nella …. disperazione.
Infatti l’uomo del guado, che portò la destra italiana al potere, oggi sa che oltre al centro non c’è spazio per lui: non potrà mai diventare il Capo dello Stato al di sopra delle parti e delle ideologie.