Gianfranco Fini vuole la testa del Cavaliere, per salvare l’alleanza di governo, con l’allargamento all’Udc della maggioranza, ma Silvio non si arrend: chiede al suo ex alleato, amico, cofondatore del Pdl di andare in Parlamento e formalizzare la crisi.
Ormai la crisi è vicina, ma nessuno ha il coraggio di staccare la spina.
Perché?
Perché gli italiani non capiscono le liti di palazzo, che da decenni imperversano e ci costringono a elezioni anticipate, costose e inutili: chi stacca la spina paga lo scotto politico ed elettorale, mentre il Presidente della Camera sa bene che i suoi fedelissimi, parlo degli elettori, non lo seguirebbero a sinistra, anzi lo abbandonerebbero, lasciandolo nella …. disperazione.
Infatti l’uomo del guado, che portò la destra italiana al potere, oggi sa che oltre al centro non c’è spazio per lui: non potrà mai diventare il Capo dello Stato al di sopra delle parti e delle ideologie.