Sabrina, secondo papà Misseri, era tranquilla e si fidava del padre, della sua abilità: “Lei sa cosa diceva a me? 'Papà è troppo bravo, non lascia piste. Ma il telefonino l'ho portato con me......speriamo che il cellulare risulti da 42 giorni là sennò siamo tutti fregati”.
Ora però solo le perizie potranno permettere di scoprire la verità, questo papà che si autodenuncia e poi accusa la figlia non merita troppo rispetto, né fiducia: ne ha raccontate troppe.