17 nov 2010

Questo deve valere pure per i carcerati.

Mini condono, o meglio legge che permette di togliere dalle carceri circa 7mila detenuti: il Senato ha approvato la legge che permette di scontare il fine pena, per resti di pena inferiore a un anno a casa, agli arresti domiciliare: questo è stato fatto per contrastare la situazione drammatica delle carceri italiane, o così si dice.

E' una legge che passa ora perché la gente è distratta, inoltre si assumeranno 2mila guardie carcerarie, lavoro ingrato e duro, oltre che pericoloso.

La cultura che deve invece passare sta nella fine dei condoni e dei regali, come le amnistie dei sovrani per le nascite dei primogeniti: la pena deve essere certa: solo chi dimostra ravvedimento e non ha commesso reati gravi deve essere premiato, condonato, se fa un percorso positivo, on il lavoro.

Il lavoro è la cura e non la pena per i carcerati e deve essere obbligatorio per tutti: chi non lavora non mangi neppure, diceva San Paolo.

Questo deve valere pure per i carcerati.