25 nov 2010

Tanti contratti dell'energia elettrica sono intestati a persone differenti dai titolari del canone Tv, poi ci sono gli studi, le officine, le seconde case.

Romani lancia un'ipotesi che è quanto meno incredibile: “A tutti i titolari di un contratto di fornitura di elettricità verrà' chiesto di pagare il canone perché, se uno ha l'elettricità, ha anche l'apparecchio tv. Chi non ha la televisione dovrà dimostrarlo e solo in quel caso non pagherà”.

In una intervista al Corriere della Sera, il ministro dello Sviluppo Economico, Paolo Romani dichiara questa che pare una brutta notizia non per gli evasori del canone, ma per chi lo paga, specialmente se anziani.

Tanti contratti dell'energia elettrica sono intestati a persone differenti dai titolari del canone Tv, poi ci sono gli studi, le officine, le seconde case.

Tutti si troveranno, sappiamo come funziona l'Italia, la richiesta di pagare il canone Tv più volte?

Le carte saranno tante e i guai saranno tantissimi: mi ricordo che, per giustificare il cambio del titolare del canone, da mio padre morto a mia madre, dovetti scrivere numerose lettere, con l'aggiunta del certificato di morte di mio padre.

Alla fine quelli della Rai, o chi per loro, ricominciarono a chiedermi le stesse cose e a quel punto non risposi più: immaginatevi che immensi fastidi ci saranno, per giustificare che la televisione di casa è intestata al figlio, alla nonna, alla moglie.

Dio ci salvi da ...certe idee geniali.