2 mag 2011

LA FIERA DI SANT’ORSO PROTAGONISTA

LA FIERA DI SANT'ORSO PROTAGONISTA
ALL'ART DI FIRENZE
 
 
Su uno spazio espositivo di seicento metri quadrati, la Valle d'Aosta presenta a Firenze una ricostruzione della Fiera di Sant'Orso. L'occasione è ART 2011 - 75a Mostra internazionale dell'artigianato, in programma dal 30 aprile all'8 maggio, nella Fortezza da Basso di Firenze. L'inaugurazione, alla quale prenderanno parte l'assessore regionale alle Attività Produttive Ennio Pastoret, il direttore dell'Ivat Roberto Vallet e il presidente della Chambre des Entreprises Pier Antonio Genestrone, è prevista per le ore 11 di sabato 30 aprile.
 
Per l'edizione 2011 di Art la Valle d'Aosta è stata scelta come regione ospite: nel padiglione Le Ghiaie saranno presentati tutti i ''prodotti'' che parlano di eccellenze del territorio e di artigianato artistico, ma anche di cultura, enogastronomia, turismo e tradizione, articolati in un percorso evocativo e scenografico. In particolare i visitatori di Art 2011 potranno rivivere l'atmosfera della Fiera di Sant'Orso attraverso una grande varietà di oggetti realizzati con legno, ma anche pietra, ferro battuto e tessuti (lino, canapa, lana), molti dei quali provengono dalla ricca collezione del MAV di Fénis. E' stata inoltre prevista una vetrina del gusto con degustazioni e appuntamenti giornalieri in una scuola di cucina, dove sarà possibile osservare la preparazione dei piatti della tradizione valdostana e assaggiarne i sapori, guidati dallo chef Agostino Buillas.
 
In una ambientazione originale viene inoltre riproposto un giardino alpino e i visitatori potranno scoprire sul posto le principali offerte turistiche della regione, acquistando anche direttamente la propria vacanza estiva.
 
La presenza a Firenze della Valle d'Aosta è il frutto della sinergia tra quattro Assessorati della Regione (Attività Produttive, Turismo, Cultura e Agricoltura) la Chambre des Entreprises e dall'Ivat. Accanto allo spazio istituzionale sono stati infatti allestiti stand commerciali di aziende e cooperative.
Oltre che nel padiglione Le Ghiaie, la Valle d'Aosta sarà presente nei suggestivi locali Le Grotte con la Mostra Carnavals de Montagne dell'artista Giovanni Thoux, un'esposizione di bassorilievi in legno policromo dedicata al Carnevale.
 
«Anche quest'anno – dichiara il direttore delle attività promozionali dell'Assessorato alle Attività produttive, Vally Lettry – grazie alla collaborazione di vari servizi dell'amministrazione regionale e con il sostegno della Camera di Commercio e il supporto dell'Ivat possiamo proporre al pubblico italiano, in una vetrina di assoluto prestigio come quella di Art, uno spaccato della cultura artigianale e artistica valdostana, ma anche dare spazio alle imprese che di questo settore hanno fatto una professione, investendo sul territorio e sulla tradizione».
 
«Nell'ambito delle iniziative organizzate dalla Regione per valorizzare le puculiarità del patrimonio artigianale, alle quali partecipiamo come Ivat, credo che Firenze ricopra uno spazio particolare – commenta Roberto Vallet dell'Ivat -. Nella storia del capoluogo toscano vi è infatti una particolare attenzione ai mestieri e all'artigianato di tradizione, così come a Firenze è stata da noi sottoscritta la Carta internazionale dell'artiginato artistico e di tradizione. Il ruolo da protagonisti principali che ci viene concesso quest'anno è quindi per la nostra regione un riconoscimento speciale».
 
Di riconoscimento speciale parla anche Pier Antonio Genestrone, presidente della Chambre valdôraine des Entreprises: «La fiera di Firenze è da vedersi come l'opportunità per la Valle d'Aosta di presentare il proprio biglietto da visita in un settore, l'artigianato, nel quale la nostra regione ha una storia culturale e professionale di indubbia qualità. E' inoltre un'occasione per tutto il mondo dell'imprenditoria valdostana di confronto e di scambio con le tante altre reatà presenti ad Art».