C'è una strana alleanza in Italia, tra nemici storici: abbiamo la Santa Madre Chiesa Cattolica, che parla di tolleranza, forse di case di tolleranza intende, poi abbiamo i sindacalisti, dai radicali dei Cobas, ai seguaci del partito guida della Cgil, ai tardo democristiani della Cisl, ai viscidi socialisti della Uil.
Tutti costoro sono tolleranti, sì tolleranti con gli extracomunitari: più ne arrivano meglio è.
Sopra c'è pure la benedizione del sommo papocchio, Benedetto XVI e della confindustria.
Tutti costoro hanno grandi vantaggi sulla pelle dei poveracci, italiani e stranieri: purtroppo si scordano che tutti gli immigrati che arriveranno competeranno tra loro e con i poveri italiani.
Si odieranno e si scontreranno, poi chi non troverà lavoro dovrà cercare nella malavita, diventando un manovale del crimine.
Preti, politici e sindacalisti se ne fregano di tutto questo: le cooperative laiche e cattoliche avranno lavoratori sempre peggio pagati, le industrie e i cantieri avranno manovali da 500 euro al mese che non baderanno ai pericoli e alla salute.
I sindacalisti avranno nuove tessere, perché così loro possano svolgere il nobile...lavoro di protettore dei poveri, per le puttane ci sono già i magnacci.
I politici speculeranno da destra e da manca per avere voti sulla paura dello straniero o sull'accoglienza a secondo dei casi.
Loro guadagneranno e noi, italiani e migranti ci odieremo sempre di più, aprendo la strada alle guerre etniche, quelle sì che saranno multietniche.
