7 lug 2011

Locale Finanza - FMI - Fondo Monetario Internazionale e gli affamatori




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E’ il Fondo che valuta le condizioni finanziare di un Paese e stabilisce come intervenire, se intervenire a favore, imponendo condizioni anche drammatiche per prestiti necessari.
Interi Paesi del terzo mondo sono stati messi alle corde dal FMI, a torto o a ragione: si accusa sempre la cattiva gestione economica dei governanti, ma spesso le scelte del Fondo costringono a tagli sulla sanità, sulla scuola e di conseguenza sullo sviluppo umano di interi popoli.
Le vicende finanziarie della Grecia e del Portogallo sono legate sempre al FMI, oltre all’Euro: sacrifici enormi sono stati imposti ai cittadini di questi Paesi, che pagheranno e pagano gli errori di governi scellerati.
La vicenda privata di Strauss-Kahn così si intreccia con quelle del FMI e ci si chiede chi abbia messo a guida, di un ente così potente e importante, un personaggio simile, vulnerabile per la sua vita privata.
Non è stata solo una scelta azzardata, pare anche una decisione sospetta: chi ha un … vizio simile, di non controllarsi davanti a una qualsiasi donna che gli si avvicina, deve avere avuto diversi precedenti in passato, da renderlo ricattabile.
Così le decisioni del FMI non erano solo prese con ponderatezza, secondo le regole ferree dell’economia, da non discutere, ma seguivano degli interessi occulti, quelli dei burattinai di Strauss-Kahn.
Non è una sorpresa questa, perché la durezza del Fondo o la linea più tollerante, a secondo dei casi, è da tempo sospetta, anche ai non addetti ai lavori.
Quindi tante situazioni finanziarie internazionali, tante speculazioni, trovano agganci ad enti, a realtà che non solo non le controllano, ma le favoriscono.
Quante Banche private di peso mondiale, quante Banche nazionali lasciano agire gli accaparratori, gli speculatori?
Un esempio per tutti sta nell’aumento del prezzo dei cereali dell’ultimo anno, che da noi ha avuto conseguente limitate: solo i ceti più poveri si sono accorti dell’aumento del costo del pane, della pasta o del riso.
Invece per gran parte della gente, che vive con un dollaro al giorno o con tre dollari al dì, o poco più, sì, per i miserabili del pianeta, che rappresentano 80%, il 90% degli abitanti della terra, questi aumenti hanno significato tanti sacrifici: coloro che avevano appena qualcosa di più del pane hanno dovuto rinunciare alla scuola per i figli, alle medicine, mentre molti altri sono scivolati nella fame nera.
Sapere che a guida di tanti centri di potere economico ci sono individui come Strauss-Kahn, sperando che lui sia un’eccezione e non una regola, non rende né felici, né tranquilli.
Come abbiamo visto ci sono dei poteri forti che sono al di sopra delle forze politiche ed economiche sane del mondo: sono i grandi speculatori, che spesso non hanno un vero volto, ma sono dei gruppi di interessi, dei ceti sociali che neppure sanno come vengono gestiti i loro denari, a loro basta il reddito che ottengono.
Quindi non è una questione di morale, di onestà e di lealtà: se c’era costui a capo del FMI significa che a molti non importa chi guida l’economia mondiale, l’importante è il risultato immediato, che spesso si ottiene con costi umani altissimi, che a …… nessuno interessa, sino a quando non ci cadono sulla testa i guai, che ne sono la conseguenza.