Aosta, giovedì 14 luglio2011
L’Assessorato dell’istruzione e culturaricorda che lunedì 18 luglio, con inizio alle ore21.30, il Teatro romano di Aosta ospiteràl’appuntamento settimanale con Théâtre etlumières, spettacolo di luci e suoni che siripeterà ogni mezz’ora, inizio dell’ultimospettacolo alle ore 23.00. L’ingresso è libero.
Il secondo appuntamento della rassegnaitineranteChâteaux en musiquepropone invece, permercoledì 20 luglio, alle ore 21.00, alCastello di Issogne, lo spettacolo Stili, tendenze egusti nel tempo.
La Compagnia Sinequanon introdurrà la serata conuna breve pièce teatrale in cui il sarto di corteracconterà la moda dell'epoca, commentando i vestitiriprodotti negli affreschi del castello e riportando i segreti deltaglio e cucito e le variazioni del gusto nel tempo. Una lezione diprêt-à-porter medioevale con tanto di schede e modellialla mano!
Seguirà l’esibizione dell’EnsembleViotti, strumentisti dell’Orchestra SinfonicaNazionale della RAI, composto da:
· Ercole Ceretta, tromba
· Alessandro Milani, Giuseppe Lercara,violini
· Alberto Giolo, viola
· Giacomo Berutti, violoncello
· Giorgio Curtoni, contrabbasso
Il programma di sala sarà il seguente:
· JanKrtitel Jiri Neruda,Concerto per tromba in Mi bemolle,Allegro
· Johann Sebastian Bach, Corale Liebster Jesu,wir sindhier
· Bach-Beatles,Concerto Barocco su temi dei Beatles, Arr.A. Ravizza
· Astor Piazzolla, Adios Nonino, Arr. J. Bragano
· Tradizionale, Three American song, Arr. D. Short
Nella proposta teatrale emusicale si intrecciano i fili tra vicende storiche, vere oreinventate, e percorsi musicali, anch’essi originali oppurericreati per l’Ensemble Viotti. Questo gruppo da cameranasce dall’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai ed ècostituito da prime parti e da professori d’orchestra che sonospesso protagonisti nella Stagione Sinfonica della Rai, sostenendoparti solistiche. Il programma proposto si pone l’obiettivo difar conoscere e apprezzare le possibilità tecniche edespressive di ciascuno strumento musicale, sfruttando laversatilità e la potenzialità dei singoli elementi edell’insieme.
Il tessuto sonoro intreccia unrepertorio accattivante: trame e orditi d’epoche e di stilimolto differenti si confrontano muovendo tra classico e moderno,sacro e profano.
La tromba è protagonistaassoluta della serata e inizia a raccontare autori classici delSettecento: il poco conosciuto (ma sarà una piacevolesorpresa) Neruda a fianco del Bach più armonico, che siesprime nella forma del “corale”. La prima parte delconcerto termina con un gioco che la tecnica musicale permette connaturalezza: melodie “beatlesiane” straconosciute espostecon lemmi e forme musicali proprie, appunto, del periodo cosiddetto“barocco” d’inizio ‘700.
Adios Nonino è, a dire dello stesso Piazzolla, il suoTango numero 1, omaggio affettuoso al padre Vicente: uno fra ipezzi più rappresentativi del compositore argentino. Ilconcerto si conclude con un tuffo finale nella espressiva eamichevole “popular song” americana.
Ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria al numero0125 929373.