24 ott 2011

ambiente BIODIVERSAMENTE: ILFESTIVAL DELL’ECOSCIENZA BOOM DI VISITE NEI MUSEI, ORTI, ACQUARI E OASIWWF E SI PUO’ ANCORA CONTRIBUIRE



Fino al 10 novembre si può sostenere  la ricerca scientifica sulla biodiversità eraccontare la propria storia a “Chi ricerca trova” 

  www.wwf.it
Grande afflusso di pubblico nei quasi 300 appuntamenti organizzatinel fine settimana in tutta Italia per “Biodiversamente: il Festivaldell’Eco-scienza”, la non-stop di iniziative tra scienza e natura ideata dalWWF e dall’Associazione Nazionale Musei Scientifici.

Il Festivalproseguono ora fino al 10 novembre sia con il bando promosso dal WWF per due borse di studio sulla biodiversità italianasia con la raccolta fondi a cui tutti possono contribuire diventandosimbolicamente “Ricercatori per un giorno” su www.wwf.it. Inoltre va avanti anche l’iniziativa speciale “Chi ricerca trova” dove tuttii ricercatori, più o meno famosi, possono raccontare la propria storiascrivendo a biodiversamente@wwf.it, un’iniziativa realizzata dal WWF insieme a Repubblica.it. le prime storiesono già online. 

Nei Musei, Orti botanici, Acquari, parchi naturali e Oasi WWF abbiamo fattoconoscere questa incredibile  biodiversità a migliaia di italiani conesperimenti, laboratori, racconti, filmati, visite guidate, sentieri natura e abbiamo messo il pubblico a diretto contatto con le raccolte scientificheconservate nei caveau e mai visti dal pubblico. Sono stati gli stessiricercatori della biodiversità a fare da guida e da catalizzatori per stimolarel'interesse dei visitatori verso il milione e mezzo di esseri viventi oggi notialla scienza.

La due giorni è stata salutata da un'osservazione ornitologica straordinaria, il raro rapace Falaropo beccolargo, Falaropus fulicarius è stato avvistato al largo di Ventotene. Si tratta  della prima segnalazione per il Lazio di questo piccolo trampoliere artico che compie incredibili migrazioni da un poloall'altro del pianeta. Uno dei milioni di uccelli che in questi giorni sorvolano il nostro paese diretti verso le zone di svernamento.
 “Siamo molto felici e soddisfatti del successo di questa seconda edizione diBiodiversamente e ringraziamo tutti quelli che hanno partecipato. Questo pernoi significa che è stato compreso il nostro appello, l’importanza di sostenerein maniera forte e stabile la ricerca in un settore importante come quellodella salvaguardia della biodiversità, fondamentale anche per orientare ilnostro paese verso un futuro più sostenibile. La partecipazione viva e attivaalle iniziative di quest’anno, è un segnale importante che ci fa capire quantola gente veda più in là delle istituzioni. Il nostro auspicio è che il mondopolitico-istituzionale recepisca il nostro appello e che il valore socioeconomicodella biodiversità venga inserito in maniera stabile e concreta nelle grandi tematiche delle ricerca e che si apra un dialogo constante con il Ministerodell’Ambiente e il Ministero dell'Istruzione,dell'Università e della Ricerca.” Ha detto StefanoLeoni Presidente WWF Italia. 



VincenzoVomero consigliere dell’Associazione Nazionale Musei Scientifici hadichiarato:

“Abbiamoappena chiuso due giorni di musei naturalistici aperti a tutti, ma speriamo diaver aperto definitivamente le loro porte ad ogni categoria di pubblico.Bambini, ragazzi, adulti e anziani continueranno a trovare nei molti nostrimusei di storia naturale un ambiente gradevole, stimolante ed emozionante doveinterfacciarsi con i fatti e le meraviglie della vita, proprio quei fatti chehanno generato la caleidoscopica biodiversità che caratterizza il nostropianeta. Gli sforzi congiunti e convinti del WWF e della Associazione NazionaleMusei Scientifici hanno reso possibile questa seconda edizione diBiodiversamente 2011 e stiamo già lavorando per l'edizione del 2012. A presto.”



GianfrancoBologna direttore scientifico WWF Italia conclude:

“IlWWF vuole far comprendere lo straordinario valore della biodiversità come unelemento ineludibile per il nostro benessere e per le nostre economie. Labiodiversità costituisce la base stessa della nostra esistenza: senza le formedi vita ed i complessi sistemi naturali che formano e che con noi dividono lapresenza sulla Terra, la nostra stessa sopravvivenza è a serio rischio.Dobbiamo “mettere in conto” la natura affiancando ad una contabilità economicauna contabilità ecologica. Dobbiamo conoscere a fondo l’alfabeto della vita cheè lo stesso a cui anche noi apparteniamo. Senza la ricerca scientifica sullabiodiversità tutto ciò diventa più difficile. Ecco perché è necessariosostenerla, ecco perché il WWF ha avviato due bandi di ricerca per giovaniricercatori, ecco perché il WWF ha fatto un accordo con l’AssociazioneNazionale Musei Scientifici ed è sempre più vicino al mondo scientifico”. 



L’evento ha ricevuto il patrocinio delMinistero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Ministero delTurismo, Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca, Ministero per i Beni ele Attività Culturali e Ministero delle politiche agricole alimentari eforestali. Vista l’importanza dello studio delle scienze fin dalle classi dellascuola dell’infanzia il WWF ha avviato inoltre una collaborazione conl’Associazione Nazionale Insegnanti di Scienze Naturali.



FINO AL 10 NOVEMBRE IL BANDO PER LE BORSE DI STUDIO (bandi completi su www.wwf.it):

Per sostenere la ricerca scientifica “made in Italy”, il WWF halanciato il bando per due borse di studio sulla biodiversità italiana e iservizi naturali che garantisce, oltre a una raccolta fondi per realizzarle conl’aiuto di tutti. Possono partecipare al bando candidati con titolo di dottorein ricerca in ambito biologico-ambientale che non abbiano compiuto il 36° annodi età. Le domande dovranno essere fatte pervenire entro le ore 12,00 del giorno 10 novembre 2011, devono riportarela dicitura BANDO DI RICERCA BIODIVERSAMENTE 2011, ed essere inviate perraccomandata A/R a WWF Italia, via Po 25/c, 00198 Roma. Una commissionecomposta da docenti ed esperti selezionerà i vincitori. L’iniziativa ha riscossoanche l’attenzione del mondo delle imprese, in particolare quellecaratterizzate da un forte legame con l’utilizzo delle risorse naturali, comeil gruppo Unilever, che per primo ha risposto all’appello a sostegno dellaricerca e ha deciso di finanziare una delle borse di studio.


SUI SOCIAL NETWORK
Quest’annol’evento è stato seguito anche sui social network, con l’applicazione creata per  Facebook“Scienziati si diventa” in molti hanno sostituito l’immagine del profilocon gli avatar di 10 grandi personaggi del passato (da Aristotele a Darwin finoa Dian Fossey e Rachel Carson). 
Su Twitter si può restareaggiornati seguendo  #biodiversamente.