10 ott 2011

Egitto - strage di Copti per mano della polizia egiziana


La primavera Araba, tanto osannata da Obama, il povero visionario o patetico presidente Usa, mostra il suo vero volto: ieri c'era una manifestazione pacifica dei Cristiani Copti in Egitto ed è terminato in un massacro, non da parte dei fanatici, esaltati, di qualche setta islamica, ma per colpa del fuoco della polizia militare.
Senza pudore il nuovo premier “d'Egitto” Essam Sharaf ha dichiarato che il Paese è ''in pericolo'': chiaramente questa è la prova che i regimi criminali in quei Paesi sostituiscono altri regimi criminali.
L'Occidente sta a guardare?
Spesso le politiche occidentali sono demenziali, sciagurate e criminali, perché favoriscono certi personaggi e sostengono, per vantaggi economici, armi in cambio di petrolio e altro, certi avventurieri, che dovrebbero essere processati nelle corti di giustizia internazionali, ma tutto è ormai una tragica farsa sulla pelle dei Copti in questo caso, domani sulla nostra pelle.