E’
questa la notizia terribile, che ci vorrebbe imporre l’Europa, in
realtà tutto pare sporco e spudorato: L’Europa non ci impone tagli
alle spese per la politica, che ci rovina, non ci impone
l’eliminazione del finanziamento pubblico ai partiti, chiamato
spudoratamente rimborso elettorale, non ci impone l’eliminazione
dei finanziamento alla stampa prezzolata, ai poteri locali
clientelari, che spesso sono peggio dei poteri dei mafiosi.
Non
chiede la caccia ai corrotti e il sequestro dei loro beni.
Tutto
questo l’Europa arrogante e distante non lo impone: siamo schiavi e
dovremo lavorare sino a 67 anni, a 70 anni, ma se non ce la faremo
più, perderemo il posto.
Allora
ci rimane solo la possibilità di andare alle mense della Caritas,
sempre se i Radicali nazionali, spinti da un liberismo feroce ed
osceno, in pensione come parlamentari, con almeno 3mila euro al mese,
non impongano, come di fatto hanno già chiesto all’Europa per
sconfiggere la posizione di privilegio della Chiesa Cattolica, le
tasse sugli oratori, i conventi, sulle associazioni di beneficenza
cattoliche.
A
quel punto non ci rimarrà che crepare di fame.
Grazie
europeisti, progressisti, liberisti, liberali e libertari, con un
particolare ringraziamento ai Radicali, ce lo avete messo nel culo,
senza vaselina: a noi non piace, anzi ci fa schifo, oltre che male,
ma non possiamo neppure lamentarci per non essere incriminati ed
accusati di omofobia.