25 ott 2011

nuova finanziaria - Le pensioni saranno per tutti a 67 anni? la fame è assicurata


E’ questa la notizia terribile, che ci vorrebbe imporre l’Europa, in realtà tutto pare sporco e spudorato: L’Europa non ci impone tagli alle spese per la politica, che ci rovina, non ci impone l’eliminazione del finanziamento pubblico ai partiti, chiamato spudoratamente rimborso elettorale, non ci impone l’eliminazione dei finanziamento alla stampa prezzolata, ai poteri locali clientelari, che spesso sono peggio dei poteri dei mafiosi.
Non chiede la caccia ai corrotti e il sequestro dei loro beni.
Tutto questo l’Europa arrogante e distante non lo impone: siamo schiavi e dovremo lavorare sino a 67 anni, a 70 anni, ma se non ce la faremo più, perderemo il posto.
Allora ci rimane solo la possibilità di andare alle mense della Caritas, sempre se i Radicali nazionali, spinti da un liberismo feroce ed osceno, in pensione come parlamentari, con almeno 3mila euro al mese, non impongano, come di fatto hanno già chiesto all’Europa per sconfiggere la posizione di privilegio della Chiesa Cattolica, le tasse sugli oratori, i conventi, sulle associazioni di beneficenza cattoliche.
A quel punto non ci rimarrà che crepare di fame.
Grazie europeisti, progressisti, liberisti, liberali e libertari, con un particolare ringraziamento ai Radicali, ce lo avete messo nel culo, senza vaselina: a noi non piace, anzi ci fa schifo, oltre che male, ma non possiamo neppure lamentarci per non essere incriminati ed accusati di omofobia.