Pensioni e idiozie, cazzate a più non posso sulla stampa nazionale: il fatto e il problema delle pensioni del futuro è tutto legato allo sviluppo economico e non alle promesse o alle cazzate sparate dai soliti economisti di parte.
Perché si attaccano le pensioni?
Perché costano, ma soprattutto perché la verità è complessa: il calcolo della pensione contributiva è di circa il 2% all'anno.
Ovvero, dopo 40 anni di lavoro si raggiungerà un 80% dello stipendio del lavoratore, lordo, che corrisponde a un 90% di quello netto, all'incirca quanto si ha oggi dopo 40 anni di lavoro, forse qualcosa di meno.
Invece il problema del futuro è legato a due fattori importanti: la crescita economica del Paese e la crescita della vita media degli italiani.