3 dic 2011

di destra Terrorismo Internazionale - Anders Behring Breivik è matto?


Era chiaro che il “pazzo” norvegese sperava in una reazione repressiva contro proprio i gruppi politici di destra, per risvegliare contrasti e contro azioni, magari simile alle sue.
La decisione di considerarlo uno schizofrenico pare più legata alla speranza di smontare e annullare il fascino malsano, criminale, che questo soggetto può aver lasciato in certi altri individui, anche se isolati come lui: pare che ci sia il tentativo di far passare la tesi che sia un pazzo quindi non bisogna prenderlo in considerazione, con troppa serietà.
Avrà cure adeguate e poi tornerà innocuo?
Questa esplosione di violenza però era prevedibile e l’intolleranza, che per prima cosa è un fenomeno culturale, ritornerà con vigore e avrà i suoi santoni.