27 dic 2011

eventi Zero è il voto che si deve dare al governo Monti


Zero ovvero nulla ovvero il disastro assoluto per l'economia italiana: hanno messo l'uomo giusto al posto giusto, il professore della Bocconi, lìex preside della più prestigiosa università economica d'Italia a guida di un governo sgangherato di tecnici e il risultato è stato pessimo.
Il voto per il governo è zero assoluto, zero e basta, senza possibilità di recupero.
La riforma italiana è tutta da fare nella testa degli amministratori italiani ed è il merito che deve essere premiato, non la scaltrezza, altrimenti il mercato ci punirà facendoci cadere sempre più, trasformandoci in un Paese del Terzo Mondo.
I titoli di Stato non hanno la fiducia dei mercati, perché l'Italia non sa premiare chi lavora e preferisce donare a chi non fa nulla: raccomandati, sfaccendati nella pubblica amministrazione, mentre chi lavora è bastonato, specialmente nel pubblico.
Le ditte assumono per raccomandazioni, i dipendenti pubblici hanno una o più tessere di partito, di sindacato e chi non le ha è punito, emarginato.
Chi vuole aprire una piccola attività produttiva è bastonato, mentre gli evasori storici navigano nelle confusione della burocrazia, impunemente.