Sarah
Scazzi, il caso forse con più dubbi e meno certezze di tutti, anche
se gli inquirenti puntano sicuri contro Sabrina e Cosima.
Incerto
invece è il movente del delitto, debole è quello della gelosia e
forse solo unendo l'invidia si ha qualcosa di più: forse Sarah era
odiata perché.... fortunata, troppo fortunata e si sa che l'invidia
sta alla base di mille crimini, piccoli e grandi.
Intanto
la difesa punta sempre alla scarcerazione, mentre il processo
promette soluzioni drammatiche per le due donne accusate, si parla di
ergastolo, per omicidio preterintenzionale.