Il
vicepresidente del consiglio regionale Franco Nicoli Cristiani è
stato arrestato dai carabinieri di Brescia: l’accusa è pesante,
avrebbe ricevuto 100mila euro di tangenti per … nascondere delle
scorie industriali, tossiche, da collocare come materiale inerte
nella costruzione della nuova e contestata autostrada Bre.Be.Mi
(Brescia, Bergamo e Milano).
Inquisiti
e finiti in manette ci sono altre 9 persone, tra cui il coordinatore
Arpa Rotondaro.
Quindi
l’accusa sta nel fatto che queste sostanze tossiche, che dovevano
essere smaltite con alti costi per le aziende, siano stati utilizzati
in modo illecito, come sottofondo stradale, senza i relativi ed
adeguati controlli dell’Arpa regionale.
Tutta
il sistema di controllo della regione Lombardia ed amministrativo è
messo in dubbio da questa inchiesta, come la tecnica di investire in
infrastrutture dalla dubbia utilità come la famosa, per qualcuno
famigerata, autostrada Bre.Be.Mi., pagata dai privati…..pare.
Questo
ennesimo scandalo dimostra come il sistema politico italiano sia
ormai inquinato, come certamente pure i vincitori dei concorsi siano
spesso, non sempre, ma per posizioni importanti si può parlare di
sempre, …. di inquinamento.
Intanto
stanno derubando delle pensioni i lavoratori, ma nessuno parla di una
legge che imponga il sequestro dei beni, come per i mafiosi, ai
corrotti, cercando, utilizzando società di recupero crediti, di
intervenire pure all’estero per riavere il bottino dei corrotti e
dei corruttori.
Il
governo Monti ci impone tasse e riduzioni delle pensioni: ha farlo
sono i due schieramenti, che hanno l’onore di avere migliaia di
inquisiti in tutta Italia.
E’
chiaro perché questa legge per il sequestro dei beni dei corrotti,
per accelerare le cause dei corrotti, penali e civili, non arriverà
mai con questa classe politica.