6 dic 2011

news Crisi finanziaria - le responsabilità enormi della casta


Di chi è la colpa di tutto questo disastro?
Chiaramente della classe politica.
Gli errori sono tanti e gravi: per alcuni decenni abbiamo avuto un paese in forte crescita economica, così ci siamo sentiti moderni ed europei.
I figli disprezzarono presto i padri operai e contadini, generarono poi altri figli che pensarono di essere tanti piccoli geni: fu la stagione dei figli unici.
La tradizione popolare italiana, che aveva 3mila anni di storia, che aveva tutta una sua cultura nobile, che aveva generato capolavori assoluti e unici, ancora presenti, oggi è definitivamente estinta.
Si dice che al suo posto abbiamo i bambocci, che non lavorano, non studiano e talvolta sniffano cocaina: si divertono e attendono un posto alle poste che mai più arriverà.
Comunque non è solo così che si può definire i giovani d'oggi, anzi esiste una componente positiva e li abbiamo visti con i volontari nel fango, ad aiutare gli alluvionati.
Quindi i stereotipi sulle generazioni sono sempre assurdi, ridicoli e insensati: non è vero che i giovani non sono disposti a sporcarsi le mani per certi lavori, non è vero che sono tutti dei fannulloni.