Il
vescovo di Bergamo vuole fare il buonista, Mons.
Francesco Beschi sta con la nota organizzazione … (definitela voi)
Acli che raccoglie firme per dare ai figli degli immigrati la
cittadinanza... gratuita: il Vescovo, poco amato di Bergamo si vede
che non sa cosa stia capitando in alcune zone della città.
Lo
chieda ai cari giornalisti del L'Eco di Bergamo cosa capiti alla
stazione: le bande di ragazzini che aggrediscono e usano violenza
contro i ragazzi italiani.
Lui,
il caro vescovo non sa nulla?
Non
sa nulla degli spacciatori extracomunitari, né dei rapinatori, dei
violenti minorenni?
Lo
sa e non parla?
Caro
vescovo non è amore, questo è buonismo malsano, pericoloso e
malsano.
Caro
Vescovo, lei e i suoi amichetti dell'Acli dove vivete?