La scienza e la fede trovarono in lui equilibrio e nessun contrasto.
Perché poi ci fu un presunto scontro tra fede e scienza?
Il pensiero scientista, che vuole trasformare tutto nella … religione della scienza, ha poco o nulla a che vedere con il pensiero scientifico: la fede nella religione cristiana si basa su argomentazioni logiche e razionali, ma non sull’oggettività dei fatti, perché tratta di questioni estranee ai fenomeni fisici.
Credere che tutto sia materiale e fisico equivale a un atto di fede, identico a quello di aver dichiarato che esiste qualcosa di non spiegabile, per mille motivi, dalla scienza oggettiva.
Nell’Ottocento poi nacque la convinzione che tutto fosse già chiaro, illuminato dalla scienza, trasformando il legittimo dubbio e lo spirito critico, fondamentale in tutte le ricerche scientifiche, in verità assolute.
La scienza ha spesso mutato parere e cambiato le teorie, ma la mente degli assolutisti, che credono nella scienza come fosse una religione non muta: loro hanno una fede cieca nelle … verità scientifiche, che invece dovrebbero essere sempre delle questioni aperte, perché i nostri cervelli, da primati evoluti, non possono contenere l’Universo intero.
