Il
caso della ragazzina di Brembate pare non avere una soluzione, ma il
Pm 6 mesi per poter continuare le indagini: questo significa che
qualche traccia c'è, ma per ora non ha dato frutto.
La
rabbia è tanta, perché l'assassino si potrebbe sentire sicuro e
colpire ancora, poi certamente, tra il tantissimo materiale raccolto
dagli inquirenti cìè qualcosa che riporta a lui, un volto o un'auto
ripresa dalle videocamere, un testimone che lo ha scorto o altro
ancora.
Questo
essere non può cavarsela così, senza un giusta pena.