24 gen 2012

Megavideo - la fine o l'inizio di un'era


Megavideo è stato chiuso in modo repentino, spettacolare, all'americana, con gli elicotteri, come se Kim Dotcom fosse Bin Laden, il nemico numero uno degli Stati Uniti.
Però costui guadagnava milioni di dollari in pubblicità, alla faccia dei titolari dei diritti d'autore dei Film diffusi: ora vorranno il risarcimento del danno, ma sarà impossibile trovare il tesoro del pirata, anzi dei pirati, visto che certamente il nostro Kim Dotcom aveva dei complici.
In tanti piangono e parlano della fine della libertà su Internet, accusano le leggi statunitensi da poco archiviate, la Pipa e la Sopa: forse in questo hanno ragione, perché questa è stata una vendetta dei sostenitori del copyright.
Kim Dotcom rischia 50 anni di prigione, che è veramente incredibile, considerando il gran numero di assassini e i farabutti che si aggirano su questo povero pianeta.