3 gen 2012

Pensioni - la riforma assurda e dannosa


La super riforma delle pensioni è arrivata e tutto è messo male, le ditte si troveranno tanti vecchi e li vorranno sostituire con giovani disoccupati disperati: si dirà che è in corso una guerra tra generazioni e i padri …. rubano il posto a figli, così passerà la riforma per il “liberismo” per i dipendenti, ovvero la possibilità di licenziare.
I lavoratori di 60 anni anche di 65, 66 anni si troveranno in mezzo a una strada senza lavoro né pensione, mentre i figli troveranno lavori con il doppio di impegno dei padri e la metà dei guadagni, ovviamente sino a quando una nuova generazioe li sostituirà.
Il liberismo però no arriva per chi vuole iniziare una sua attività e la volonta di conservare i privilegi per le diverse categorie protette rimane: non sono solo i tassisti, i farmacisti, ma pure i notai, gli avvocati, i medici e tanti altri, che manterranno condizioni non liberiste per il bene di tutti, o così affermano.
In pratica pagheranno i soliti poveracci che non hanno amici in politca, tessere sindacali e altri strumenti utili al caso.