28 gen 2012

rassegna stampa - Il governo Monti ora non perdona, ma bastona


Il governo Monti ora non perdona e arrivano i primi manganelli sulle teste dei cittadini contestatori, questa volta sono i pescatori, che da sempre conoscono la fatica del lavoro pesante.
Abbiamo già un morto e un ferito grave, oltre a qualche atto di violenza per il blocco dei tir, ma ciò che spaventa di più è il silenzio rassegnato o confuso della gente.
Che questo sia il governo meno amato degli italiani era prevedibile, che ci dobbiamo attendere anche una bella repressione poliziesca degli oppositori è prevedibile e poi mi attendo la censura per Internet, che però non conviene al governo.
Perderebbe la faccia davanti al mondo.