18 gen 2012

Romanzo fiabesco e fantastico


Un  breve sguardo fu sufficiente al sapiente giudice per  trovare il  consenso  dei  suoi  simili, poi  consegnò  al  suo  collega, accanto, un foglio bianco e gli dettò la sentenza: "In nome delle forze della natura e delle sue regole, la Corte dei dodici  Saggi sentenzia, in accordo fra tutti i suoi componenti, il decadimento di  tutti  i sortilegi, stregonerie,  atti  empi  dell'alchimista Alessandra,  il  cui  nome sia cancellato dal  libro  dei  maghi!
Coloro  che desiderano annullare i propri fastidi, causati  dalla pazzia  di Alessandra, dovranno ripetere i gesti precedenti  alla loro sventura. Questo giudizio verrà registrato nel codice per la giustizia tra le specie!"

Conclusa  la  lettura  del giudice, il verdetto  fu  siglato  con l'inchiostro  rosso della verità e fu inserito negli  annali  del tribunale.