Tutta
la manovra lascia perplessi: le troppe tasse ci stanno portando verso
una dura e incredibile recessione.
Gli
errori del passato ci stanno costando tantissimo, ma il dramma sta
tutto nel fatto che si prosegue nella stessa politica economica: il
liberalismo non è mai stato un sistema economico pietoso, giusto e
solidale.
Non
perdona chi sbaglia e chi non si adatta ai tempi nuovi, ai
cambiamenti tecnologici ed organizzativi del mondo del lavoro:
sinceramente l'ho sempre considerato in modo negativo, da contenere
con leggi e accordi internazionali.
Oggi
però questa realtà economica sta travolgendo il mondo vecchio e
bisogna adattarsi: la globalizzazione non perdona.
La
soluzione, anzi le soluzioni sono diverse: per prima cosa bisogna
investire nelle famiglie, la grande risorsa che ha permesso
all'Italia di esistere e resistere a pestilenze, guerre, invasioni,
carestie negli ultimi 3mila anni di storia.