Il
delitto della madre di Ascoli Piceno, mamma di una bambina di due
anni, pare ancora avvolto da vaste zone d'ombra: è il movente che
non è chiaro.
Non
si uccide per separarsi dalla moglie, ci si separa, o almeno le
persone normali si comportano in questo modo.
Non
si uccide per i troppi alimenti da pagare: si cera un accordo o
comunque prima, almeno, si cerca di ottenere condizioni vantaggiose
con i giudici.
Si
uccide per nascondere affari sporchi, traffici insoliti, reati e
porcherie varie.
Si
uccide per denaro, per amore, ovvero per gelosia, ma Parolisi non era
geloso della moglie, anzi.....
Quindi
se è stato lui, probabilmente il movente è più consistente di
quello ipotizzato sino ad oggi.