10 gen 2012

vicenda Sarah Scazzi; Sabrina e Cosima, zio Michele Misseri - il processo inizierà


Sarah Scazzi senza pace ovvero un processo con troppi imputati, qualche mistero e qualche incertezza: ora il macabro ha superato il buon gusto, la pietà umana e cristiana, con le pubblicazioni delle fotografie.
Un fatto è certo: in tanti provavano invidia per questa ragazzina carina e semplice, poco più che un bambina.
L'invidia forse è stata il movente dell'omicidio, mentre in troppi vogliono sporcare il suo ricordo, la sua immagine.
L'invidia è la forza che muove il mondo degli imbecilli.
Zio Michele continua a mostrare il suo volto da colpevole che vuol finire in prigione, ma sinceramente, visto in televisione, non ha nulla del maniaco impulsivo: la tesi dell'azione criminale impulsiva si regge a fatica.
L'invidia e la gelosia possono essere moventi consistenti.