Megaupload
è stato chiuso in modo improvviso e inaspettato, mentre Anonymous
invece va all'assalto di siti francesi, istituzionali e brasiliani
per vendetta.
A
catturare il re della pirateria, Kim
Dotcom, fu
polizia federale statunitense FBI, in trasferta in Nuova Zelanda: Kim
Dotcom era in una villa e proseguiva la sua attività, mentre 50
milioni di utenti di Megavideo, detto e scritto in italiano, ora
piangono.
La
guerra per il copyright non è finita, infatti ci si scorda che il
guadagno di Megavideo stava nella pubblicità: si parla di 175
milioni di dollari accumulati in questi anni.
La
sceneggiata degli agenti del Fbi è per i giornalisti, ma a pagare i
pirati erano le più grandi compagnie internazionali per la raccolta
pubblicitaria.
Nessuno
sapeva nulla?
Come
venivano pagati questi milioni di dollari in pubblicità?
Non
lasciavano traccia i pagamenti elettronici?