Le
colpe dei figli cadono sui padri e spesso capita che genitori
innocenti paghino le colpe dei figli adolescenti scapestrati, infatti
la legge impedisce i mezzi coercitivi di un tempo, come le punizioni
corporali od altro, il chiudere in cantina i figli, la cinghia e
altro ancora.
I
figli se ne infischiano dei genitori e spesso escono di casa senza
permesso, vanno dove vogliono, talvolta si lamentano dagli assistenti
sociali, che li ascoltano pure....
In
fine usano i mezzi pubblici tranquillamente senza biglietto e vengono
regolarmente identificati, la multa raddoppia dopo la prima volta e i genitori si vedono costretti a pagare cifre incredibili, di
centinaia di euro per i figli scapestrati.
Un
tempo sarebbero bastati due scappellotti sonanti, ma oggi i poveri padri rischiano
il carcere e così i poveretti pagano e pagano, o si trovano
pignorati i mobili.
Non
si potrebbe invece trovare un'altra soluzione?
I
recidivi dovrebbero essere condannati a lavori socialmente utili.