Risaltavano sul basamento della fonte, in grigio granito rugoso, alcuni elementi finemente scolpiti: rappresentavano le stagioni con la raccolta delle messi e folletti con gnomi durante le loro danze rituali. Alcune finestre gotiche di ottima fattura si aprivano sulla piazza dalla torre campanaria, piccola e ben delineata nella sua forma semplice, con il tetto spiovente.
Diversi stemmi nobiliari erano stati posti ai quattro lati della piazzetta e rammentavano che quella località aveva avuto una rinomanza notevole.