Charles
Dickens fu uno scrittore romantico, ma non fu uno scrittore
sdolcinato, come spesso si catalogano gli scrittori romantici, ma
seppe essere molto ironico, come per il Circolo Pickwick,
religioso e caritatevole, nel Canto di Natale, unano e realista in
David Copperfield e l'Avventura di Oliver Twist
Fu
uno scrittore attento al sentire e al pensare delle gente, entrò
nell'animo umano e svelò le ipocrisie della sua epoca, l'Ottocento,
ma si può dire che pure oggi la sua scrittura è da apprezzare:
geniale fu a descrizione della casta ...degli”avvocati”, ovvero
degli azzecca garbugli inglesi, dei “gatti e le Volpi”
britanniche, molto simili a quelle italiane.
I
bugiardi e i falsi che rovinano le nostre vite, … come molti dei
nostri politici.
Lui
li conosceva, li temeva e li evitava... descrivendo sogno angolo dei
loro ambigui e viscidi animi.