La guerra contro la stampa di Beppe Grillo, usando l'arma di Internet è efficace, anche perché mai come oggi i giornalisti sono deboli e ridicoli in certi casi, patetici, senza un minimo di capacità critica.
Lui, Grillo li attacca frontalmente e li scaccia dal suo paco, un suo diritto, l attacano come se fossero dei servi dei partiti, ma in realtà spesso lo sono.
Li considera venditori di mutande e calzini porta a porta, di pentole via etere: loro sanno bene che non possono asternersi dagli ordini del direttore, che obbedisce all'editore.