Carcere,
amnistia, indulto e malattie gravi, ovvero la condanna a morte
indiretta, da parte di troppi buonisti ipocriti: il vero problema del
carcere sta nelle malattie che si diffondono sempre più, tra i
carcerati, con un 2 su 3 affetti da Hiv, epatite B e C.
Se
si valuta che nelle patrie galere ci passano almeno 150, o 200 mila
persone, si capisce che il dramma è immenso, ovvero il milione di
persone che in qualche hanno passa nelle carceri, diffonde malattie
gravi e muore di esse, da qui una media di vita attorno ai 50 anni.
In
pratica è il tipo di vita di costoro che uccide e contrastarla fa
solo del bene, laasciarli fare significa condannarli a morte.