18 giu 2013

Siria e ragazzo genovese morto per una guerra non sua


Il ragazzo genovese, morto in Siria mostra ancora una volta cosa sia la debolezza del pensiero laico occidentale, o meglio la debolezza del buonismo all’italiana.
Così un ragazzotto, si immagina di quale provenienza politica e sociale provenga, è morto per una guerra che non lo riguardava, che neppure ne capiva il senso, visto che era con i ribelli siriani, islamici sunniti, contro i drusi, contro gli sciiti libanesi e iraniani.
Il povero ragazzo cosa aveva a che fare con tutto questo?
Cosa aveva capito dello scontro etnico e inter religioso di questo conflitto?